Giovedì 18 maggio i ragazzi di terza della scuola media hanno incontrato tre operatori sanitari che hanno condiviso con loro la propria esperienza lavorativa e la loro professionalità legata all’emergenza.
Attenti e incuriositi, i nostri terzini hanno cercato di assimilare più informazioni possibili cominciando dall’importanza del “comprare tempo” nella corsa per salvare una vita!
Grazie alle scene che i sanitari hanno proposto loro per aiutarli a calarsi più facilmente nella realtà, tutti hanno sperimentato sul manichino quanto soccorrere una vita sia una cosa seria:
- Si cerca di comprendere la situazione
- Se in sicurezza, ci si avvicina all’infortunato: “Signore, signore” si scuote con delicatezza per assicurarsi dello stato di coscienza
- Non risponde: chiedo aiuto e dico al mio amico di chiamare il 112, numero unico dell’emergenza. Se sono da solo? Chiamo io!
- La situazione si fa importante, verifico il MOTORE (MOvimento, TOsse, REspiro)
- Nulla: comincio il massaggio cardiaco e, restando in contatto con la centrale operativa tramite il vivavoce del cellulare, continuo fino all’arrivo dei soccorsi.
Tutti i ragazzi si sono messi in gioco con entusiasmo e tutti, alla fine di questa esperienza pratica di cura dell’altro, hanno sentito una profonda gratitudine verso chi li ha aiutati a capire quanto la vita umana sia preziosa.
È proprio vero: i giovani salveranno il mondo!
Grazie al dott. Alessandro, agli infermieri Rita e Fulvio per aver messo a disposizione dei nostri giovani le loro competenze.