I sogni di don Bosco

Una finestra sul futuro

Don Bosco aveva un particolare dialogo con Dio: Egli gli parlava attraverso i sogni. Non erano mai delle comunicazioni fatte, ma sempre allegorie, un pò come nei Vangeli spesso Gesù parlava in parabole. Qui vediamo una caratteristica importantissima del Santo: la disponibilità a lasciarsi guidare da un padre spirituale. Sempre infatti, domandava e interrogava chi in quel momento lui riteneva la sua guida, sull’interpretazioni di questi sogni e cosa Dio volesse da lui.

  • I sogni

    Il sogno dei 10 diamanti

    «Nella notte dal 10 all’11, mentre dormivo, la mente si trovò in una gran sala splendidamente ornata. Mi sembrava di passeggiare con i direttori delle nostre case, quando apparve tra noi un uomo di aspetto così maestoso, che non potevamo reggerne la vista. Datoci uno sguardo senza parlare, si pose a camminare a qual che passo da noi. Egli era così vestito: un ricco manto a guisa di mantello gli copriva la persona. La parte più vicina al collo era come una fascia che si rannodava davanti, e una fettuccia gli pendeva sul petto. Sulla fascia stava scritto a caratteri [...]

  • I sogni

    Il sogno Missionario

    Questo è il sogno che decise Don Bosco a iniziare l’apostolato missionario dei suoi figli Salesiani. Lo ebbe nel 1872 e lo raccontò per la prima volta a Pio IX nel marzo del 1876; in seguito ne ripetè il racconto anche ad alcuni Salesiani. «Mi parve, disse, di trovarmi in una regione selvaggia e affatto sconosciuta. Era un’immensa pianura tutta incolta, nella quale non si scorgevano né colline né monti. Ma nelle estremità lontanissime la profilavano tutta scabrose montagne. Vidi in essa turbe di uomini che la percorrevano. Erano quasi nudi, di un’altezza e statura straordinaria, di un aspetto feroce, [...]

I Salesiani a San Benigno

Curiosità

dalle memorie di don bosco

I Salesiani a San Benigno

Fruttuaria

le radici dell’Abbazia