Chi è Paul McCartney

Molti di voi già lo sapranno, Paul è un bassista, chitarrista, cantante e molto altro. Nato a Liverpool nel 1942, McCartney è diventato famoso come bassista dei Beatles insieme a John Lennon, George Harrison e Ringo Starr. Con John Lennon formò una coppia di compositori di gran successo e scrisse alcune delle canzoni più amate nella storia della musica contemporanea.

La leggenda

Esistono due versioni differenti di questa leggenda. La prima narra che, la notte del 9 novembre 1966, Paul McCartney avrebbe lasciato la sala prove molto arrabbiato, dopo un violento litigio. Nella seconda versione invece, si parla di una festa. In ogni caso Paul salì in auto e, percorrendo la strada verso casa, diede un passaggio a una ragazza di nome Rita, che faceva l’autostop.

I due si misero a parlare. Quando Rita capì che la persona gentile che gli aveva dato il passaggio era nientemeno che il bassista dei Beatles, si emozionò in maniera esagerata. Paul,  sconvolto dalla reazione della compagna di viaggio, secondo la leggenda, si sarebbe distratto e sarebbe andato a sbattere contro un palo. Sia Paul che Rita sarebbero morti sul colpo.

Ricevuta la notizia, si narra che il gruppo di Liverpool avrebbe deciso di seppellire il vero Paul McCartney in segreto e, preoccupato dell’avvenirsi, avrebbe cercato un sosia. Il sosia, secondo alcuni fu un attore scozzese, William Stuart Campbell, secondo altri fu William Shepphard, ex poliziotto canadese o secondo altri ancora, tale Billy Shears.

Il sostituto di Paul avrebbe dovuto imparare a suonare il basso con la mano sinistra, visto che il vero McCartney era mancino. Proprio per questo motivo i Beatles uscirono di scena nel 1966 e la leggenda vuole che per per qualche mese non si ebbe notizie di loro, poi tornarono tutti con barbe e capelli lunghi, proprio per nascondere le differenze tra i due Paul. Ma da quell’anno in poi i Beatles non si esibirono più.

Gli indizi

Tra le copertine più celebri, piene di indizi, c’è Abbey Road del 1969.

In questa fotografia, Paul è l’unico del gruppo che cammina scalzo. Il significato sarebbe collegato ad alcune tradizioni dove i morti vengono sepolti scalzi. Inoltre tutti i componenti del gruppo sarebbero vestiti indicando precisi ruoli: John Lennon in bianco per raffigurare la figura religiosa e spirituale, Ringo Starr vestito in nero come l’impresario di pompe funebri, Paul McCartney scalzo, che non tiene il passo, sarebbe il cadavere che si prepara a essere sepolto. George Harrison, il becchino, in abiti da lavoro.

Ovviamente questa è una leggenda, cioè un racconto non reale. Anche Paul McCartney ha tranquillizzato i fan dicendo che è vivo e sta bene. E voi cosa ne pensate? Lasciate i vostri commenti.